La prima parte della stagione è stata caratterizzata da abbondanti piogge e temperature in linea con l’andamento invernale, con l’arrivo della primavera il risveglio vegetativo è stato caratterizzato da temperature sotto alla media e abbondanti piogge.
Dopo aver scongiurato anche un rischio di gelate tardive, nel mese di maggio le temperature sono tornate stabili in linea con l’andamento stagionale. Certamente le abbondanti piogge ci hanno permesso di avere vigneti con un’ottima spinta vegetativa e una crescita fenologica equilibrata nei modi e nei tempi.
Con l’inizio del mese di giugno è arrivata l’alta pressione, che ha portato temperature elevate e assenza di piogge, spingendosi fino alla metà del mese di luglio. Tuttavia, le temperature primaverili e le abbondanti piogge sono state fondamentali per mantenere un buon equilibrio idrico nei nostri vigneti. Nella seconda parte del mese di luglio le temperature sono state in parte mitigate da due perturbazioni, che hanno permesso alla vite di sopperire allo stress idrico e termico.
Il mese di agosto è stato fondamentale per portare i nostri vigneti e le nostre uve nelle condizioni migliori alla vendemmia, infatti, il mese si è caratterizzato con giornate molto calde ma anche con ottime escursioni termiche notturne.
Giunti alla metà del mese di settembre, la nostra vendemmia è iniziata e si è conclusa con la prima settimana di ottobre. Le uve vendemmiate erano in uno stato sanitario ottimo, caratterizzate da una maturazione tecnologica e fenolica molto equilibrata. Terminate le fermentazioni, i vini si presentavano freschi fragranti e di ottima struttura.
Arnèto Umbria Bianco 2021 IGT
Numero di bottiglie prodotte: 8000
Schiettamente dorato, al naso offre le immancabili note di note di agrumi e di frutta a polpa gialla affiancate da sentori minerali in un contesto che richiama la macchia mediterranea. Il sorso è appagante, pieno e ben bilanciato tra freschezza e materia, di grande persistenza.
SCHEDA TECNICA